Torre Astura | Nettuno

Presentazione
A pochi chilometri da Nettuno sorge Torre Astura, un pittoresco castello medievale innalzato su un isolotto artificiale collegato alla terraferma da un ponte. Nello stesso sito sorgeva nell’antichità il borgo costiero di Astura, abitato fin dalla prima età del Ferro; qui, presso il promontorio meridionale, fu realizzata una villa romana con peschiera che includeva una piccola isola artificiale protesa nel Mar Tirreno, la stessa su cui fu costruita nel 1193 l’alta torre pentagonale per proteggere il luogo dalle incursioni saracene. Appartenuta ai Frangipane, Torre Astura è famosa per aver ospitato nel 1268 Corradino di Svevia dopo la sconfitta nella battaglia di Tagliacozzo, combattuta tra i Ghibellini di Corradino e le truppe guelfe di Carlo d’Angiò; Giovanni Frangipane, signore del luogo, consegnò l’illustre svevo e i suoi sodali al vincitore e, condotti a Napoli, furono lì decapitati. Il castello col suo feudo passò poi più volte di mano: tra i proprietari vi furono gli Orsini, i Colonna (che alla metà del Cinquecento ristrutturarono l’edificio conferendogli l’aspetto che ancora conserva) e i Borghese, i quali cedettero Torre Astura al comune di Nettuno. In prossimità del castello sono presenti i resti delle antiche peschiere, ben conservate, e della sontuosa villa romana. Si accede alla meravigliosa struttura e alle spiagge circostanti da un parcheggio a pagamento al km 4 della SP106b Lungomare Pontino.