Palazzo Medici Lante della Rovere – Istituto nazionale di Fisica Nucleare

Compreso in
Sant’Eustachio (rione)

Presentazione
In piazza dei Caprettari, così chiamata per la presenza di un mercato di carni di capretto e agnello, si trova il Palazzo Medici Lante della Rovere, costruito per Leone X de’ Medici forse da Nanni di Baccio Bigio su progetto di Giuliano da Sangallo; acquistato nel 1558 dalla famiglia Lante, fu restaurato nel 1760 da Carlo Murena. Sulla facciata si apre un portale architravato che porta inciso il nome di Ludovico Lante; l’edificio si sviluppa su quattro piani segnati da finestre definite inferiormente da lunghe cornici marcapiano; al cortile si accede attraverso un atrio voltato a botte su cui si aprono lateralmente delle nicchie; l’impianto originale (che presentava un portico con loggiato superiore ornati di colonne tuscaniche e ioniche), è stato alterato dalla chiusura del loggiato. Nel Palazzo Medici Lante della Rovere è ospitato l’Istituto nazionale di Fisica Nucleare, ente che promuove e coordina la ricerca nel campo della fisica nucleare, subnucleare ed astroparticellare in collaborazione con il mondo universitario italiano ed internazionale.